Memory fragments

2017 cm 110 x 163 h Materials: Canvas - cords - cotton thread - cotton padding - wooden frame Technique: Digital print on canvas - seams and knots...

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GAIA

2020 20x20cm Scultura tessile -Tecnica mista- Ready made- terracotta. Base in plexiglass....

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CALENDARIO

Calendario   2020 Diametro 60 cm H 200 cm Cerchio in tela e intreccio di corde. Gusci di chiocciole. Ready made     Dedicato a un caro amico che non c’è più.     Un artista Zen raccomandava di compiere in ogni caso, anche in assenza di ispirazione e di concentrazione, almeno un gesto quotidiano,...

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INSIDE – VII BONES

2020 80×120 cm Tecnica mista. Tela modellata con cordini su telaio. Imbottitura vegetale. Ricami con filo di cotone.   In un involucro di pelle in una scatola di osso vivo……… Sola nella mia grotta vado alla ricerca, accendendo fiammiferi mentre procedo. Graffiti di sangue ed escrementi brillano sulle mie pareti paleolitiche.   Involucro di pelle Dorothy Molloy   La mia...

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La scultura tessile antropomorfa non è una novità nella produzione di Patrizia Trevisi, dove compaiono spesso figure femminili con una forte valenza archetipica che poco o nulla concedono all’estetica, concentrandosi piuttosto intorno a un forte nucleo significante ed espressivo. La bambina con la palla rossa si discosta da questa consuetudine; analogo resta il procedimento di costruzione della statua ma lei è bella, delicata, aggraziata nei movimenti.» (Giulia Ripandelli)                                 Qui l’archetipo si rappresenta nell’immagine quotidiana e familiare di una bambina con la sua palla rossa ma non c’è nessuna gioia nel gioco; il suo viso è triste e malinconico. Si legge in questo la consapevolezza del passaggio dall’infanzia all’adolescenza. La sua pelle di bambina, bianca e delicata, sapientemente cucita assemblando ritagli di stoffa e merletti, è ormai una gabbia troppo stretta e dolorosa per la sua età che, come il guscio di una crisalide, si spacca per far fuoriuscire la farfalla, si strappa lasciando trasparire la materia all’interno trasformata. La costruzione delicata e aggraziata della figura crea un corto circuito con la drammaticità delle lacerazioni, ricucite da una mano compassionevole che cerca di rimettere insieme qualcosa che si è definitivamente strappato.

Bambina con la palla rossa – La trasformazione

2019 170 cm h Statua tessile cucita con cordini - Imbottitura vegetale - Testa, mani e piedi modellati in gesso. base di legno     La scultura tessile antropomorfa non è una novità nella produzione di Patrizia Trevisi, dove compaiono spesso figure femminili con una forte valenza archetipica che poco...

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In quest’opera l’artista ha scelto di lavorare simbolicamente sulla forma del cerchio.                              Forma senza inizio e senza fine. Come fosse l’occhio di un microscopio, per intraprendere il “viaggio all’interno”, il “viaggiarsi dentro”.  Inside IV fa parte della sua ricerca sull’Organico; andare oltre la Tela-Pelle; entrare nei tessuti, nei suoi reticolati e fibre, nelle linee dinamiche; penetrare nelle connessioni infinite tra cellula e cellula.  Per dare maggior risalto alle connessioni e ai loro tracciati, ha srotolato sul pavimento gomitoli di corda, percorsi simbolici tra il finito e il suo divenire, tra il buio dell’indistinto e la luce della visione, tra l’opera e il suo autore.

Atelier#2 - 2018 MACRO Museo di Arte Contemporanea ROMA Diametro 150 cm Tela su telaio. Imbottitura in cotone. Cuciture, nodi e tiranti con corde varie. Nero - Atelier#2 Il Nero delle pareti dell’atelier è stato la mia grotta. La luce dei fari puntati sul cubo dai divisori di cristallo ha illuminato il processo creativo e di ricerca: il mio procedere. Come in una capsula spaziale ho iniziato il mio viaggio all’interno di quell’assoluto Nero. I visitatori, particelle di realtà, nuotandoci dentro silenziosamente, hanno partecipato a questo mio “ fare”, alcuni con il desiderio di condividere il viaggio, altri di essere solo spettatori, altri ancora di essere testimoni degli occhi visionari di un artista. Niente avrebbe potuto interpretare meglio di questo Nero lo stato di concentrazione, ricerca, fatica e lotta per la realizzazione di un’Opera. A sottolineare la focalizzazione di questo “fare”, ho scelto di lavorare simbolicamente sulla forma del cerchio, come fosse l’occhio di un microscopio, per intraprendere il “viaggio all’interno”, il viaggiarsi dentro. “Inside IV” fa parte della mia ricerca sull’Organico: andare oltre la Tela-Pelle, entrare nei tessuti, nei suoi reticolati e fibre, nelle linee dinamiche, nelle connessioni infinite tra cellula e cellula. E proprio per dare maggior risalto alle connessioni e ai loro tracciati, ho srotolato sul pavimento nero dell’atelier gomitoli di corda a collegare l’arazzo “Inside II”, già realizzato in precedenza, al Cubo-Artista: percorsi simbolici tra il finito e il suo divenire, tra il buio dell’indistinto e la luce della visione, tra l’opera e il suo autore.

INSIDE IV – Viaggiarsi dentro

  2018 Diametro 150 cm Tela su telaio. Imbottitura in cotone. Cuciture, nodi e tiranti con corde varie.   In quest’opera l’artista ha scelto di lavorare simbolicamente sulla forma del cerchio. Forma senza inizio e senza fine. Come fosse l’occhio di un microscopio, per intraprendere il “viaggio all’interno”, il “viaggiarsi...

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L’artista raffigura i Gemelli, Archetipo duale per eccellenza, fusi insieme. Due teste, un solo stomaco. Procedono discutendo animatamente, uno la replica dell’altro; si è aperta una crepa nell’idea di identità, di originalità, di univocità di entrambi.  La comparsa della categoria del doppio, cui partecipano l'ombra, il riflesso nello specchio, la riproduzione industriale, la clonazione, comporta una radicale messa in discussione dell'identità, portando con sé la fine del concetto di unicità.

Siamese

2015 Art Work of raw clay. Iron base. 45x10x10 cm base included...

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Nella psiche di ogni uomo sono presenti elementi femminili che costituiscono l'Anima, come in quella di ogni donna vivono elementi maschili che costituiscono l'Animus. Anima e Animus sono archetipi, ovvero elementi strutturali della psiche comuni a tutta l’umanità. Nella coppia l’uomo proietta sulla donna prescelta l’immagine della propria Anima e l’insieme di tutte le attività e funzioni che appartengono a questa immagine; allo stesso modo la donna proietta l’immagine del proprio Animus sull’uomo eletto. Spesso la discrepanza tra l’immagine mentale e la persona reale scatena la conflittualità. Quest’ultima è raffigurata dall’artista capovolgendo le sculture o dando direzioni diverse nel loro sottosopra. Le piccole sculture parallele non dialogano e non si incontrano, pur roteando sui loro perni.

Couple II

2015 Opera in raw clay, acrylic hair. Iron base. 45X20X10 cm base included...

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Questa piccola scultura modellata in gesso, dai volumi rigonfi, raffigura un corpo ibrido dalle pingui forme femminee e maschili. È un ermafrodito, in cui l’ambivalenza sessuale fa di lui il simbolo del ‘mettere assieme’, dell’unificazione dei contrari. «…erano due in una sola carne». (San Paolo) Nel corso dell’evoluzione culturale l’essere primordiale androgino diventa simbolo dell’unità della personalità, del ‘sé’, in cui il conflitto dei contrasti si compone; riunificandoli, fa da mediatore fra le basi inconsce e la coscienza. Maschile e femminile ci abitano, contrassegnando l'uno la nostra dimensione cosciente, l'altro, la nostra dimensione inconscia.

Hermaphrodite

2014 Sculpture exhibited in the Gallery V.A.R.C.O Aquila. OBJECTS OF DEVOTION 2014 ERMAFRODITA Opera in raw clay, acrylic hair. Iron base. 45x10x10 cm  base included ...

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