Siamese

2011

cm 21 x 60 x 7

Opera in tela, imbottita con juta e cucita con cordami. Tecnica mista.
Scatola in plexiglass.

 

L’incontro con gli archetipi è avvenuto in una fase della mia esperienza psicoanalitica. Un momento “magico”, evidentemente di ricerca del Divino. Essi si sono “rivelati”. Conservati i disegni per molti anni, è divenuto “necessario” e urgente rappresentarli tridimensionalmente. La “necessità nasce dalla reazione a un mondo perso nell’iperdistinzione, nell’ipercriticismo. Nel deserto dell’intellettualismo rifiuta essere, ancora, in balia di “forze” non riconducibili al nostro controllo. Queste forze, dei e demoni, questi Mana primitivi non sono scomparsi, hanno solo perso il contatto con la nostra coscienza. Dimenticati, in compartimenti stagni della nostra psiche, “loro”, hanno cambiato nome. (vedi Barbie)
Ho isolato gli Archetipi in scatole trasparenti. Sono immagini primordiali, simboli sospesi in una sorta di bidimensionalità –tridimensionale. Rinchiusi in scatole di plexiglass come blister, messi in mostra su un espositore da super mercato, sono pronti per l’acquisto. Ora, merce fruibile. Disidratati, isolati, resi feticci di se stessi. Creature imbalsamate, consunte dal tempo. Pur se simulacri dimenticati, essi restano pericolosi e potenti.
“Il mago nero” è rimasto inafferrabile e temibile, anche se legato e inscatolato, così come “il guerriero”, eroico. La loro pelle–tela martoriata, piena di cicatrici, ci dà la storia. Il trascorrere temporale è nella consunzione del colore, arcaico e primitivo, che rimanda a un passato nella notte dei tempi.
Gli Squarci, le ferite sono tenute forzosamente aperte da pinze, cuciture, legacci, come su un tavolo operatorio. Mostrano le viscere, il Dentro, il contenuto nascosto. Devono forzosamente mostrare agli sguardi indagatori il loro mistero, come in una vivisezione.((siamese- Barbie)
La Grande Madre è rappresentata come mezza donna e mezza fiera. La potenza generatrice ed erotica del corpo umano si fonde con l’animale-istinto puro. E’ la madre protettiva è la madre terrificante insieme. E’ la madre che nutre, é la madre che divora.

Category

Archetipi in scatola

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archetipo, arte tessile, astrazione organica, bassorilievo, Bassorilievo tessile, carne, fiber art, mito, organi, ready made, siamese, tecnica mista, texture