Il territorio del segno, della traccia o della luce è da una parte linguaggio dell’introspezione, dell’analisi, della memoria, dall’altro è subordinato ad un valore formale e spaziale anche in rapporto sinestetico con la luce e l’ombra, con l’ordine ed il caos. Texture, indica una composizione grafica nella quale i segni visivi sono disposti in modo tale da formare una superficie equilibrata tra pieni e vuoti, tra disegno e fondo, tra negativo e positivo, tra concavo e convesso, tra lucido ed opaco, tra liscio e ruvido, tra naturale ed artificiale, tra rigido e morbido, tra ordine e disordine.